ME n.70, Giugno/Luglio 2006
La trasparenza è certamente espressione
dell’aspirazione dell’architettura di vedere oltre, attraverso, in prospettiva,
ma è ormai solo una delle molte sembianze che il vetro può assumere.
E’ evidente che la qualità estetica dei diaframmi trasparenti non
dipende solo dalla perfetta limpidezza delle lastre, ma soprattutto dai
riflessi che le rendono visibili. Le superfici vetrate arricchiscono la
percezione sensoriale dello spazio pur mantenendo un senso di semplicità,
leggibilità, chiarezza. E molte architetture contemporanee sarebbero del tutto
inconsistenti senza la pelle più o meno diafana del rivestimento in vetro.